Powered by Smartsupp
Logo Distretto Socio Sanitario Roma 5-2 Guidonia

Novità:

Se devi iscrivere tuo figlio a scuola con la piattaforma Unica, ma hai poca dimestichezza con internet, lo Sportello di Facilitazione Digitale ti aiuta passo dopo passo. Chiama il 335 70 74 300 e recati allo Sportello

Piano di Zona

Periodicamente, sulla base di indirizzi regionali, è definito il “Piano di zona distrettuale”, programma pluriennale degli interventi, elaborato sulla base delle priorità sociali della comunità residente e delle risorse umane e finanziarie disponibili.

I Distretti della Regione Lazio hanno aggiornato il Piano di zona per il periodo 2024 - 2026.

Il Piano di zona è approvato dal Comitato Istituzionale composto dai Sindaci dei Comuni del Distretto.

Le politiche sociali distrettuali sono integrate dagli interventi attivati dai singoli Comuni per le attività di specifica competenza (assistenza scolastica, nidi, etc).

Obiettivi Strategici

Gli obiettivi strategici del Piano di Zona (PdZ) sono stati definiti sulla base di un'analisi approfondita dei bisogni, delle risorse e delle problematiche emerse durante i tavoli tematici e attraverso segnalazioni dirette dal servizio sociale dei Comuni del Distretto. Questo approccio ha permesso di costruire una visione condivisa delle esigenze del territorio e delle possibili soluzioni.

Uno dei temi centrali affrontati riguarda la necessità di un servizio di trasporto sociale per superare le difficoltà legate all’eterogeneità territoriale. Questo servizio consentirebbe agli utenti residenti in aree più isolate di accedere ai servizi e ai centri di aggregazione, promuovendo inclusione e partecipazione.

Parallelamente, è stato posto l’accento sull’importanza delle procedure di co-programmazione e co-progettazione, già applicate nel progetto PIPPI, al fine di consolidarle come prassi operativa. Il programma PIPPI, attivo dal 2011, si propone di prevenire l’istituzionalizzazione dei minori, sostenendo famiglie vulnerabili attraverso un accompagnamento multidimensionale volto a promuovere il benessere e a ridurre le disuguaglianze sociali.

Per quanto riguarda l’area anziani, è stato evidenziato un crescente fenomeno di solitudine, anche nei comuni di piccole dimensioni. Nonostante la presenza di numerosi centri anziani, è necessario sensibilizzare i soci a una partecipazione attiva, trasformando tali centri in luoghi di reale aggregazione sociale.

Un altro obiettivo strategico è il riconoscimento dello status di caregiver familiare. A breve verrà pubblicato un avviso per l’attivazione del contributo di cura rivolto agli utenti con disabilità gravissima. Questo strumento mira a valorizzare il ruolo fondamentale dei caregiver, garantendo loro supporto e riconoscimento istituzionale.

Un ulteriore intervento riguarda la residenza fittizia per le persone senza fissa dimora, conforme alle normative vigenti (L. 1228/1954 e D.P.R. 223/1989). Questo servizio mira a garantire l’iscrizione anagrafica, necessaria per accedere ai diritti fondamentali, ai servizi socio-assistenziali e sanitari, e alle comunicazioni istituzionali tramite il fermo posta.

Il Tavolo tecnico ha inoltre monitorato lo stato dei servizi, evidenziando criticità e necessità di intervento. Sono in corso procedure per il rinnovo di diversi affidamenti, alcuni dei quali verranno prorogati. Tra le azioni programmate, è prevista la realizzazione di una Carta dei Servizi, uno strumento che punta a semplificare l’accesso ai servizi e a promuovere una progettualità condivisa con i cittadini. Questo documento non solo migliorerà la qualità dei servizi, ma porrà il cittadino-utente al centro dell’azione amministrativa, riconoscendolo come portatore di diritti e di legittime aspettative.

Infine, l’attivazione del Pronto Intervento Sociale rappresenta un modello virtuoso di risposta flessibile e tempestiva alle emergenze, realizzato in stretta collaborazione con gli attori sociali e le Forze dell’Ordine. Per rendere più accessibili i servizi, verranno avviate campagne informative attraverso reti associative e media locali, promuovendo un dialogo diretto con la comunità.

In sintesi, gli obiettivi strategici del PdZ mirano a creare un sistema integrato e partecipato, capace di rispondere efficacemente ai bisogni della popolazione, promuovendo equità, inclusione e benessere sociale.

Superare la soglia di povertà

Lavorare insieme

Non lasciare nessuno solo

Assicurare servizi di qualità in tutti i territori

Accedere più facilmente ai servizi sociali e sociosanitari

Generare autonomia

Offrire servizi adeguati ai bisogni delle persone

Conoscere di più per fare meglio

Garanzia dei percorsi di assistenza

Studio dei fenomeni sociali

Promuovere la partecipazione dei cittadini

Attività e fonti di finanziamento

Passa col mouse sulle tipologie per ulteriori informazioni
Macroattività Tipologia Costo totale 2024 Utenza totale 2024 Costo totale 2025 Utenza totale 2025 Costo totale 2026 Costo totale 2026
Accesso, valutazione e progettazione Segretariato Sociale 93.295,44 € 4450 177.562,77 € 4450 177.562,77 € 4800
Accesso, valutazione e progettazione PUA 32.119,48 € 0 0,00 € 0 0,00 € 0
Accesso, valutazione e progettazione Servizio Sociale Professionale 187.927,00 € 19000 710.251,07 € 19600 710.251,07 € 19600
Accesso, valutazione e progettazione Assistenza e sostegno a donne vittime di violenza (sportello) 67.000,00 € 81 75.000,00 € 90 85.000,00 € 100
Misure di sostegno e inclusione sociale Reddito di cittadinanza 70.419,00 € 4523 105.612,00 € 5000 105.612,00 € 5000
Misure di sostegno e inclusione sociale Assistenza domiciliare socio educativa 101.032,10 € 45 112.257.88 € 50 112.257.88 € 50
Misure di sostegno e inclusione sociale Prevenzione dall'allontanamento familiare ( P.I.P.P.I.) 211.500,00 € 20 211.500,00 € 30 211.500,00 € 30
Misure di sostegno e inclusione sociale Centri per le famiglie 30.000,00 € 80 140.000,00 € 100 140.000,00 € 100
Misure di sostegno e inclusione sociale Pronto Intervento Sociale 0,00 € 0 126.830,55 € 160 126.830,55 € 180
Misure di sostegno e inclusione sociale Diritto all'iscrizione anagrafica. Servizio di fermo posta 0,00 € 0 100.000,00 € 50 80.000,00 € 50
Interventi per la domiciliarità Assistenza domiciliare 370.586,00 € 75 370.586,00 € 80 370.586,00 € 80
Interventi per la domiciliarità Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) 321.933,00 € 85 321.933,00 € 90 321.933,00 € 90
Interventi per la domiciliarità Trasporto sociale ( mezzo di trasporto) 0,00 € 0 35.000,00 € 0 35.000,00 € 0
Centri servizi, diurni e semiresidenzialià Centro diurno 150.000,00 € 41 187.500,00 € 50 206.250,00 € 55
Strutture comunitarie e residenziali Programmi semiautonomia in appartamenti di civile abitazione 97.964,00 € 6 0,00 € 8 97.964,00 € 8
Azioni di sistema Ufficio di Piano 0,00 € 0 0,00 € 0 0,00 € 0
Azioni di sistema Supervisione del personale dei servizi sociali 30.438,37 € 0 120.438,37 € 0 120.438,37 € 0
Torna indietro